D come DESIGN.
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Rimorchio Futuristico da viaggio che si apre per rivelare un ponte per rilassarsi sulla strada

Romotow prodotto in Nuova Zelanda, è uno dei rimorchi da viaggio più originali sul mercato, con un design elegante e futuristico che ruota per rivelare un'altra parte del suo layout. Quando è aperto, dispone di un ponte coperto e di una cabina principale che può ospitare da quattro a sei persone. Il sorprendente design è reso possibile da un sistema idraulico automatico. È alimentato da una batteria al litio che viene caricata con l'aiuto di pannelli solari sul tetto del rimorchio. Il meccanismo spinge la cabina verso l'esterno di 90 gradi, creando una forma a L e rendendo accessibile il ponte. Lo spazio del patio, precedentemente nascosto, ha un aspetto simile al teak e offre molto spazio per i mobili da esterno. Inoltre, è possibile scegliere tra comodità integrate come un sedile a panca ribaltabile, un tavolo integrato nella parte anteriore arrotondata o pareti laterali in rete per tenere lontani gli insetti.

My Modern Met

 

Dieci oggetti che hanno segnato l'evoluzione del design italiano. Micro-rivoluzioni che hanno cambiato la società.

ad-italia.it

Il Solare Montagna solare di NUDES (uno studio di design collaborativo fondato da Nuru Karim) è stata progettata come un'installazione interattiva sul terreno di Flyranch, che ospita decine di sorgenti calde e fredde, tre geyser, centinaia di acri di zone umide, decine di specie animali e più di 100 tipi di piante. La montagna si fonde con il paesaggio senza soluzione di continuità, dando l'idea di una comunità unita e di uno spazio di connessione per le persone. La narrazione è stata suddivisa in tre parti: Energia, Connessione e Gioco. La montagna diventa una fonte di energia pulita, permette alle persone di connettersi con se stesse, con la natura e con gli altri e diventa un luogo di gioco dove persone di tutte le età possono divertirsi ad arrampicarsi o a scivolare giù salendo i gradini.

L'obiettivo è fornire un'infrastruttura modulare prefabbricata per le energie rinnovabili. Ogni unità, lunga 30 metri, larga 37 metri per l'apertura più ampia e alta 15 metri, contiene 182 pannelli solari da 300 watt, che generano 1,2 kWh al giorno. L'energia pulita totale che può essere raccolta dalle 4 unità contenenti 728 pannelli solari al giorno è di circa 873 kWh, che possono essere utilizzati per soddisfare le esigenze del sito e altre attività. Realizzato a mano con compensato riciclato, l'intero padiglione può essere smontato e imballato ripetutamente.

La Solar Mountain è una struttura organica in compensato riciclato con 728 pannelli solari. Ciascuno dei pannelli solari è inserito in telai leggeri in alluminio, ulteriormente rinforzati da un vetro antiriflesso di 3,2 mm di spessore che consente ai pannelli di funzionare al meglio e di migliorare la durata. I pannelli sono ideali per le applicazioni off-grid: sono relativamente compatti e facili da montare o smontare. I pannelli sono facili da installare grazie ai fori preforati e i diodi di by-pass preinstallati riducono al minimo la caduta di potenza causata dall'ombra e garantiscono la produzione anche in condizioni di scarsa illuminazione. La produzione giornaliera di energia per l'intero sistema è di 873,6 kWh e mensile di 26.572 kWh.

Solar Mountain è stato sviluppato per diffondere la consapevolezza dell'uso di materiali sostenibili e di un'impronta di carbonio molto bassa. La struttura utilizza essenzialmente compensato riciclato e tutti i componenti sono modulari e prefabbricati per facilitare l'assemblaggio.

landartgenerator.org

Genova, 20 marzo 2021 - Un gruppo di ricercatori guidati da Despina Fragouli del gruppo Smart Materials dell'Istituto Italiano di Tecnologia (IIT) Istituto Italiano di Tecnologia (IIT) di Genova ha creato una spugna multistrato contenente grafite espansa in grado di rendere potabile l'acqua di mare e di recuperare l'acqua dall'umidità dell'aria grazie all'energia solare. Il lavoro, pubblicato sulla rivista scientifica internazionale "ACS Applied Materials & Interfaces", potrebbe rappresentare una soluzione a basso costo alla carenza globale di acqua dolce. Lo ha annunciato l'IIT in una nota in occasione della Giornata mondiale dell'acqua.

Le Nazioni Unite hanno stimato che circa 2 miliardi di persone nel mondo devono affrontare una carenza di acqua potabile e che questo numero potrebbe raddoppiare nei prossimi 10 anni. Le potenziali fonti di approvvigionamento di acqua dolce sono la desalinizzazione dell'acqua marina - circa il 96,5% dell'acqua presente sulla Terra - e l'umidità atmosferica, che contiene circa 13.000 km3 di acqua dolce, di cui il 98% è vapore, mentre il 2% è in fase di condensazione (cioè nuvole e nebbia).

In questo contesto, i ricercatori dell'IIT hanno creato una nuova spugna superleggera e galleggiante che rientra nella categoria dei materiali fototermici - che si riscaldano grazie alla luce solare - che è in grado di assorbire grandi quantità d'acqua e successivamente recuperarla per evaporazione in modo rapido e a partire da una temperatura di circa 29°C raggiungibile grazie al solo riscaldamento solare. Grazie alle sue caratteristiche, il nuovo materiale, sfruttando l'energia potenziale della luce solare, genera acqua potabile dall'acqua di mare e dall'umidità atmosferica senza l'utilizzo di ulteriori fonti energetiche. La spugna, chiamata Hepf (hydrophilically enhanced photothermal foam), può essere utilizzata per più cicli di idratazione/disidratazione e un singolo grammo può raccogliere fino a circa 2 g di acqua in un ciclo. Inoltre, se posta a contatto con l'acqua di mare, può rimuovere fino al 99,99% dei sali presenti, rendendo l'acqua potabile.

www.ruetir.com

Il design industriale è un processo strategico di risoluzione dei problemi che guida l'innovazione, costruisce il successo aziendale e porta a una migliore qualità della vita attraverso prodotti, sistemi, servizi ed esperienze innovativi.

Il design industriale è un processo strategico di risoluzione dei problemi che guida l'innovazione, costruisce il successo aziendale e porta a una migliore qualità della vita attraverso prodotti, sistemi, servizi ed esperienze innovativi. Il design industriale colma il divario tra ciò che è e ciò che è possibile. È una professione transdisciplinare che sfrutta la creatività per risolvere problemi e co-creare soluzioni con l'intento di migliorare un prodotto, un sistema, un servizio, un'esperienza o un'azienda. Nel suo cuore, il Disegno Industriale offre un modo più ottimistico di guardare al futuro, riformulando i problemi come opportunità. Collega l'innovazione, la tecnologia, la ricerca, l'azienda e i clienti per fornire nuovo valore e vantaggio competitivo in ambito economico, sociale e ambientale.

Definizione ufficiale di Disegno Industriale - 2015 Gwangju

I designer industriali pongono l'uomo al centro del processo.

Acquisiscono una profonda comprensione delle esigenze degli utenti attraverso l'empatia e applicano un processo di risoluzione dei problemi pragmatico e incentrato sull'utente per progettare prodotti, sistemi, servizi ed esperienze.

Sono parti interessate strategiche nel processo di innovazione e si trovano in una posizione unica per collegare diverse discipline professionali e interessi aziendali. Apprezzano l'impatto economico, sociale e ambientale del loro lavoro e il loro contributo alla co-creazione di una migliore qualità della vita.

Organizzazione mondiale del design

Il Product Design può essere definito come la progettazione dell'aspetto di un prodotto, dove per prodotto si intende un'ampia varietà di oggetti, materiali o immateriali. Il ruolo aggiunto a questo tipo di lavoro è quello del designer, quindi il significato di designer è "ideatore e progettatore".
Se parliamo di Industrial Design ci stiamo riferendo all'estetica, ergonomia e funzionalità di oggetti che verranno prodotti industrialmente.

Baasbox. Costruttori di innovazione